Presentazione
Data
dal 1 Ottobre 2023 al 30 Giugno 2024
Descrizione del progetto
Il progetto, in continuità con quello dell’anno precedente, intende continuare a promuovere il linguaggio multimediale e la cultura visuale, come strumenti di crescita degli studenti della scuola primaria creando scenari di solidarietà, di crescita personale, di fiducia in sé stessi e negli altri, preparando i bambini a vivere un percorso significativo che li supporti e li veda protagonisti ricorrendo proprio a una didattica innovativa che però presta sempre attenzione ai temi dell’inclusione e della collaborazione. Attraverso attività soprattutto di tipo laboratoriale in uno spazio ludico espressivo protetto, predisposto per aiutare gli alunni a mettere in campo le proprie risorse, verrà intrapreso un viaggio alla scoperta di valori quali: l’amicizia, l’impegno, il senso di responsabilità; un viaggio per imparare a “ vedere col cuore”, cioè a privilegiare le cose che veramente contano; un viaggio per capire l’importanza di rispettare e curare l’ambiente; un viaggio per comprendere l’importanza di svolgere sempre puntualmente il proprio compito ed imparare a lavorare insieme per uno scopo comune. L’italiano, l’inglese e la multimedialità, saranno alla base del progetto che intende promuovere la diffusione dell’insegnamento e dell’apprendimento del linguaggio audiovisivo, sin dai primi livelli di scolarizzazione in quanto forma di comunicazione e strumento immediato e di buon impatto che aiuta i bambini, i “nativi digitali” a costruire un maggiore pensiero critico personale verso un uso più responsabile corretto e produttivo delle nuove tecnologie. Il laboratorio sarà anche uno spazio per promuovere lo sviluppo di competenze: i bambini saranno protagonisti del loro processo di apprendimento, assumendo la consapevolezza di poter progettare e animare nuovi oggetti, con l’ausilio delle tecnologie digitali, insegnando gli uni agli altri e favorendo in tal modo l’apprendimento peer to peer. Questo percorso, che quest’anno avrà come sfondo il tema del Fiume e in particolare del Piave, favorirà l’acquisizione sia di competenze disciplinari sia di competenze trasversali, sviluppando creatività, manualità, problem solving, comunicazione e pensiero critico. Come la scrittura e la parola, anche le immagini in movimento attraversano ogni terreno della comunicazione. Infatti possono essere un mezzo per realizzare capolavori artistici, quanto uno strumento per divulgare delle informazioni, un modo per esprimersi o per documentare degli eventi offrendo alla “narrazione”, anche a quella scritta, parlata e musicale, nuove potenzialità espressive. Molte sono le valenze positive che giocano a favore di una tale esperienza: essendo il linguaggio multimediale una forma espressiva variamente articolata, richiede necessariamente il contatto, il coinvolgimento e quindi la partecipazione di varie discipline. Si può dire che un prodotto multimediale rappresenti una vera e propria sintesi interdisciplinare, nella quale disegno, suono, linguaggio si fondono insieme in un ritmo spazio-temporale dove le cadenze sono date da un procedimento logico-matematico. Progettare un prodotto multimediale assume particolare valore didattico in quanto si realizza attraverso un organizzato lavoro di gruppo dove tutti si sentono coinvolti e responsabili della riuscita del prodotto: consentendo la partecipazione a vari livelli e richiedendo differenti abilità non crea “esclusi” o “emarginati” nel processo produttivo anzi, favorisce la valorizzazione delle singole competenze. All’interno della classe il gruppo lavora come in un “laboratorio artigianale” dove i compiti sono suddivisi ma si è tutti partecipi dell’intero processo produttivo dove attitudini e abilità sono messe continuamente in gioco e si sviluppano e differenziano man mano che l’esperienza procede. In relazione a quanto detto, il progetto si articolerà in: 1. Una serie di lezioni frontali che presenteranno agli alunni il tema “Fiume” con un’attenzione particolare al fiume Piave e alle sue varie e ampie declinazioni quindi: come entità geografica-paesaggistica, come ecosistema, come espressione e soggetto artistico, letterario e musicale, come identità e risorsa di un territorio. 2. Alla parte teorica farà seguito quella applicativa, ossia i vari laboratori a scuola e fuori nel territorio che permetteranno di sperimentare sul campo le esperienze acquisite dagli studenti che si cimenteranno nella produzione di una serie di elaborati sempre accompagnati e sostenuti dai docenti e tutor, dagli esperti esterni che li affiancheranno in tutte le tappe della realizzazione delle opere. 3. Realizzazione di una mostra finale nei locali della scuola. Questa esperienza permetterà agli allievi di conoscere meglio il Fiume Piave che, come “un filo”, unisce natura e persone “costruendo” con il suo continuo divenire la trama del nostro territorio. Inoltre il progetto continuerà a promuovere la sensibilizzazione degli allievi sul tema dello sviluppo di una identità digitale più consapevole e meno passiva, fornendo ai bambini l’opportunità di cimentarsi con forme di espressione originali e stimolanti per esprimere le loro peculiarità e le loro visioni e sviluppando un metodo efficace di sperimentazione (learn by doing) per affrontare il mondo e i suoi cambiamenti in modo dinamico e positivo.
Obiettivi
- Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content language integrated learning
- Potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche
- Potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali, nell'arte e nella storia dell'arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni, anche mediante il coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati operanti in tali settori
- Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico finanziaria e di educazione all'autoimprenditorialità
- Sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali
- Alfabetizzazione all'arte, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini
- Sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonché alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro
- Potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio
- Prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l'applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca il 18 dicembre 2014
- Valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese
Luogo
Via Gandhi, 7 - San Donà di Piave -VE
Partecipanti
alunni e docenti della Scuola primaria "L. da Vinci"
In collaborazione con
Scuole secondarie presenti sul territorio: I.I.S. Scarpa Mattei-sede di Fossalta; Associazioni presenti sul territorio: San Donà Opportunity, Associazione Aiart, CAI. Pendolino (Eventuali altre proposte gratuite di associazioni locali o enti, pervenute successivamente alla presentazione di quest’ultimo, potrebbero essere prese in considerazione se ritenute valide e attinenti al progetto).