Descrizione del progetto

Vista l’esperienza positiva dell’anno scorso con le Olimpiadi di Problem Solving, il plesso ripropone la modalità di condivisione delle esperienze STEM per le classi quarte e quinte. In particolare si intende lavorare per gruppi aperti, sfruttano gli spazi e gli strumenti già disponibili nel plesso. Gli alunni avranno modo di avvicinarsi a quesiti scritti con il linguaggio tipico della programmazione informatica o, nel caso dei quesiti dei Giochi di Fibonacci, con strutturazioni simili a quelle dei testi delle prove Invalsi. Lavorando insieme in gruppi aperti, sostenuti da un ambiente e da strumenti adeguati, gli studenti avranno la possibilità di approcciarsi a problemi pratici e teorici, imparando a non scoraggiarsi di fronte alla complessità di alcune richieste. L’approccio costruttivista alla base delle attività STEM, favorirà poi lo sviluppo di capacità intellettive e riflessive, manuali e creative, stimolando il confronto e la collaborazione tra i partecipanti. Il progetto di informatica che si intende presentare mira ad esercitare tutte quelle competenze essenziali per la risoluzione di problemi attraverso l’uso di modelli, metodi e strumenti informatici. Gli studenti saranno guidati a sviluppare una mentalità analitica, a pensare in modo logico, dividendo i problemi complessi in parti più gestibili, attivando strategie di problem solving basate sull’iterazione e il problem-based learning. Il progetto, oltre a fornire un’occasione di condivisione e scambio tra alunni di classi diverse, si prefigge anche l’obiettivo di rivitalizzare l’interesse e la motivazione nello studio della matematica, soprattutto per quegli studenti che potrebbero sentirsi scoraggiati o meno sicuri nell’affrontare le materie STEM.

1. stimolare la crescita delle competenze di problem solving.
2. Favorire lo sviluppo e la diffusione del pensiero computazionale.
3. Sottolineare l’importanza del pensiero computazionale come strategia generale per affrontare i problemi, come metodo per ottenere la soluzione  di un problema
4. Stimolare un approccio positivo alle materie di studio, in particolare legando le stesse agli sbocchi lavorativi che vi si potrebbero agganciare.
5. Promuovere la diffusione della cultura informatica come strumento di formazione nei processi educativi.
6. Stimolare l’interesse a sviluppare le capacità richieste in tutte le iniziative attivate per la valorizzazione delle eccellenze.